Descrizione dell'intervento
Il Comune di Bari vuole capitalizzare, amplificare e massimizzare l’efficacia delle politiche in tema di mobilità sostenibile già avviate negli ultimi anni nel territorio comunale e metropolitano grazie al Programma MUVT (Mobilità Urbana Vivibile e Tecnologica), in cui la tecnologia è a servizio delle politiche di mobilità sostenibile Sei le parole chiave del MaaS di Bari: sostenibilità (ambientale, economica e socio-culturale), integrazione ed interoperabilità dei sistemi, soluzioni multivettore, accessibilità e sicurezza. Uno l'obiettivo principale: mettere il cittadino al centro di un modello flessibile, digitale e on demand di fruizione e di accesso ai servizi di trasporto offrendo, tramite un unico canale, più alternative per soddisfare le diverse esigenze di spostamento orientandole verso la mobilità sostenibile.
Sei le sfide:
i) attuare un livello di integrazione 4;
ii) gestire la domanda di mobilità attraverso l’integrazione tra le offerte dei diversi fornitori di servizi di trasporto (tpl, sharing, taxi, etc..), privilegiando i sistemi di pagamento digitale, potenziando il monitoraggio e la gestione delle flotte, l’infomobilità e i sistemi di prenotazione dei viaggi;
iii) rispondere alla necessità di profittabilità degli operatori di trasporto, migliorando l'integrazione del mix offerto;
iv) allineare gli obiettivi degli stakeholders verso il raggiungimento di benefici sociali e ambientali;
v) integrare il sistema nella piattaforma DS&SRF per la centralizzazione e condivisione di dati e servizi su scala nazionale;
vi) integrare in maniera efficace i servizi di mobilità e le attività che generano la domanda di mobilità, quali, a titolo indicativo, servizi turistici/culturali/sportivi ma anche le attività poste in essere dai mobility manager aziendali dell’area metropolitana in riferimento ai PSCL e PSCS.
In questo quadro, è di particolare rilievo l’Ecosistema della Mobilità Sostenibile del Comune di Bari, rappresentato da MUVT, acronimo di “Mobilità Urbana Vivibile e Tecnologica”, che si articola con le seguenti componenti:
● MUVT in BUS
● MUVT INSIEME
● MUVT in BICI
● MUVT in TAXI
● MUVT in SHARING
● MUVT a PIEDI
● MUVT PARKING
La proposta del Comune di Bari per incentivare la Mobilità Sostenibile si articola sui seguenti pilastri:
INCENTIVI: un sistema di incentivazione sistemico ed integrato con le soluzioni ICT (App e MaaS) realizzate dal Comune di Bari che promuova lo shift modale verso una mobilità sostenibile
PIANI SPOSTAMENTO: quello richiesto per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile è un cambiamento culturale, ed è per questo che si vuole incidere su Scuole e Aziende, supportando lo sviluppo e l’implementazione di Piani di Spostamento Casa Scuola (PSCS) e Piani Spostamento Casa Lavoro (PSCL).
INFRASTRUTTURE PER LA MULTIMODALITÀ: per favorire il cambiamento auspicato, oltre ad incentivi e ad interventi che incidano sulla cultura della mobilità e sostenibilità è necessario realizzare interventi fisici (piccole infrastrutture/attrezzatura) che supportino lo shift modale.
COMUNICAZIONE: come precedentemente affermato, per poter affrontare questa sfida è necessario un cambiamento culturale, il coinvolgimento attivo e proattivo della cittadinanza e di tutti i portatori di interesse, e per tale motivo, la realizzazione di un’efficace azione di comunicazione è imprescindibile rispetto a qualunque azione venga posta in essere.
Il presente progetto si compone di tre interventi:
1. Incentivi TPL-VOUCHER DEMATERIALIZZAZIONE “MUVT 20”
2. Incentivi alla micromobilità e sostegno alla ciclabilità dei percorsi casa- scuola e casa-lavoro.
3. Attrezzature a sostegno della micromobilità e della ciclabilità.
1. Incentivi TPL-VOUCHER DEMATERIALIZZAZIONE “MUVT 20”
Con il primo intervento, ritenuto strategico da Questa AC, si intende favorire lo shift modale a favore del TPL, riducendo in questo modo l’utilizzo dell’auto privata e la congestione nell’area urbana e allo stesso tempo riattivando la domanda di trasporto collettivo che, anche a seguito della Pandemia, ha subito un notevole calo a discapito dei servizi di trasporto individuale. Inoltre, la sperimentazione che si vuole mettere in atto, anche in ottica di sviluppo del MaaS permetterà di comprendere se, e come, la leva tariffaria possa modificare le abitudini degli spostamenti per poter prendere delle decisioni strategiche “data driven” sul ridisegno della mobilità urbana.
L’intervento proposto prevede l’attivazione di un abbonamento annuo alla tariffa agevolata di € 20,00. La differenza del costo effettivo dell’abbonamento, pari ad € 230,00 (€ 250,00 [prezzo pieno abbonamento] - € 20,00 [tariffa scontata]), verrà rimborsata dal Comune di Bari, tramite i fondi PON METRO. L’abbonamento agevolato MUVT20 verrà rilasciato esclusivamente in formato elettronico in maniera totalmente digitalizzata e in modalità self service attraverso le normali procedure MUVT. Il rilascio dei titoli di viaggio presso le rivendite autorizzate e la registrazione delle card MUVT a sportello, avverrà esclusivamente per la normale politica tariffaria. L’abbonamento MUVT20 sarà emesso attraverso applicativo MUVTCard (previo acquisto della card presso una rivendita AMTAB al costo una tantum di € 2,00) oppure applicazione MUVT per Smartphone, senza alcun tipo di onere aggiuntivo a carico dell’utente. Sarà possibile, altresì il rilascio dell’abbonamento attraverso app partner di AMTAB (attualmente MooneyGO e Dropticket) L’abbonamento MUVT20, sia in app che su card, dovrà essere obbligatoriamente validato ad ogni accesso al mezzo, sarà prevista una variazione del regolamento aziendale di vettura per consentire di comminare una sanzione di € 5,00 per titolo di viaggio valido ma non validato.
Il meccanismo alla base dell’abbonamento MUVT20 si basa sullo spostamento della domanda di mobilità dal mezzo privato al mezzo pubblico. Per disincentivare l’acquisto di abbonamenti MUVT20 per i viaggi una tantum sarà previsto un meccanismo di blocco automatico del titolo agevolato nel caso in cui non venga raggiunta una quota minima di 4 validazioni al mese, in media, su un periodo di 6 mesi. Verranno altresì previsti degli incentivi basati su una premialità in termini di credito di sosta raggiunto un target di validazioni effettuate nel periodo di tempo, da definire.
Al fine di verificare i risultati della misura si procederà al miglioramento della qualità delle informazioni sui viaggiatori presenti sui mezzi. I sistemi di verifica di Smart Mobility, basati sui dati di validazione, pertanto, saranno integrati con le informazioni provenienti dai contapasseggeri, attuando un revamping di parte dell’attuale flotta aziendale con un nuovo sistema sperimentato nei mesi scorsi da AMTAB e previsto nelle attuali gare per l’acquisto dei nuovi bus.
Tale sistema basato su IA e riconoscimento delle immagini, garantisce un’affidabilità vicina al 98% consentendo di monitorare costantemente e in dettaglio i reali risultati ottenuti dalla misura in oggetto, avendo reale contezza sul numero di passeggeri viaggianti sui mezzi del TPL e il numero effettivo dei fruitori dei nuovi abbonamenti.
Allo scopo è prevedibile un investimento pari a circa € 500.000 per adeguare circa 100 mezzi.
2. Incentivi alla micromobilità e sostegno alla ciclabilità dei percorsi casa- scuola e casa-lavoro.
Il Comune di Bari intende promuovere la cultura della Mobilità Sostenibile in modo capillare su tutto il proprio territorio, e per questo vuole supportare tutte le scuole operanti nel Comune di Bari, nella realizzazione di Piani Spostamento Casa Scuola (PSCS). A tal fine, nell’ambito del progetto M.U.V.T., con un budget dedicato di € 215.000,00, è stato avviato un processo di co-progettazione con Enti del terzo Settore che hanno risposto ad un avviso pubblicato dal Comune di Bari per la sperimentazione e promozione di azioni di Pedibus, Bicibus e Carpooling Scolastico. Per incentivare i PCSC, il Comune di Bari pubblicherà un bando aperto a tutte le scuole del territorio per la concessione di Voucher per l’implementazione degli stessi. Tali azioni pertanto prevedono attività quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: formazione, contributi ed interventi di piccola taglia (small scale intervention). Le spese sostenute dalle scuole andranno puntualmente rendicontate.
Anche sotto il diverso aspetto dei piani di spostamento Casa Lavoro il Comune di Bari reputa necessario promuovere la cultura della Mobilità Sostenibile in modo capillare su tutto il proprio territorio, e per questo vuole supportare tutte le imprese con almeno 15 dipendenti, anche quelle non soggette ad un obbligo normativo, prevedendo voucher per i lavoratori delle aziende che aderiranno ai Piani Spostamento Casa Lavoro. A tal fine, verrà pubblicato un bando aperto a tutte le imprese del territorio con almeno 15 dipendenti per la concessione di Voucher a favore dei propri dipendenti.
3. Attrezzature a sostegno della micromobilità e della ciclabilità.
Con il terzo sotto intervento si propone di realizzare dei piccoli interventi (small scale interventions) che possano favorire lo shift modale verso la modalità sostenibile, risolvendo alcuni problemi tipici, come quelli legati alla sicurezza. A tale scopo verranno acquistati ed installati in punti strategici della città rastrelliere, locker e stalli sicuri con punti di ricarica e videosorveglianza.
Sei le sfide:
i) attuare un livello di integrazione 4;
ii) gestire la domanda di mobilità attraverso l’integrazione tra le offerte dei diversi fornitori di servizi di trasporto (tpl, sharing, taxi, etc..), privilegiando i sistemi di pagamento digitale, potenziando il monitoraggio e la gestione delle flotte, l’infomobilità e i sistemi di prenotazione dei viaggi;
iii) rispondere alla necessità di profittabilità degli operatori di trasporto, migliorando l'integrazione del mix offerto;
iv) allineare gli obiettivi degli stakeholders verso il raggiungimento di benefici sociali e ambientali;
v) integrare il sistema nella piattaforma DS&SRF per la centralizzazione e condivisione di dati e servizi su scala nazionale;
vi) integrare in maniera efficace i servizi di mobilità e le attività che generano la domanda di mobilità, quali, a titolo indicativo, servizi turistici/culturali/sportivi ma anche le attività poste in essere dai mobility manager aziendali dell’area metropolitana in riferimento ai PSCL e PSCS.
In questo quadro, è di particolare rilievo l’Ecosistema della Mobilità Sostenibile del Comune di Bari, rappresentato da MUVT, acronimo di “Mobilità Urbana Vivibile e Tecnologica”, che si articola con le seguenti componenti:
● MUVT in BUS
● MUVT INSIEME
● MUVT in BICI
● MUVT in TAXI
● MUVT in SHARING
● MUVT a PIEDI
● MUVT PARKING
La proposta del Comune di Bari per incentivare la Mobilità Sostenibile si articola sui seguenti pilastri:
INCENTIVI: un sistema di incentivazione sistemico ed integrato con le soluzioni ICT (App e MaaS) realizzate dal Comune di Bari che promuova lo shift modale verso una mobilità sostenibile
PIANI SPOSTAMENTO: quello richiesto per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile è un cambiamento culturale, ed è per questo che si vuole incidere su Scuole e Aziende, supportando lo sviluppo e l’implementazione di Piani di Spostamento Casa Scuola (PSCS) e Piani Spostamento Casa Lavoro (PSCL).
INFRASTRUTTURE PER LA MULTIMODALITÀ: per favorire il cambiamento auspicato, oltre ad incentivi e ad interventi che incidano sulla cultura della mobilità e sostenibilità è necessario realizzare interventi fisici (piccole infrastrutture/attrezzatura) che supportino lo shift modale.
COMUNICAZIONE: come precedentemente affermato, per poter affrontare questa sfida è necessario un cambiamento culturale, il coinvolgimento attivo e proattivo della cittadinanza e di tutti i portatori di interesse, e per tale motivo, la realizzazione di un’efficace azione di comunicazione è imprescindibile rispetto a qualunque azione venga posta in essere.
Il presente progetto si compone di tre interventi:
1. Incentivi TPL-VOUCHER DEMATERIALIZZAZIONE “MUVT 20”
2. Incentivi alla micromobilità e sostegno alla ciclabilità dei percorsi casa- scuola e casa-lavoro.
3. Attrezzature a sostegno della micromobilità e della ciclabilità.
1. Incentivi TPL-VOUCHER DEMATERIALIZZAZIONE “MUVT 20”
Con il primo intervento, ritenuto strategico da Questa AC, si intende favorire lo shift modale a favore del TPL, riducendo in questo modo l’utilizzo dell’auto privata e la congestione nell’area urbana e allo stesso tempo riattivando la domanda di trasporto collettivo che, anche a seguito della Pandemia, ha subito un notevole calo a discapito dei servizi di trasporto individuale. Inoltre, la sperimentazione che si vuole mettere in atto, anche in ottica di sviluppo del MaaS permetterà di comprendere se, e come, la leva tariffaria possa modificare le abitudini degli spostamenti per poter prendere delle decisioni strategiche “data driven” sul ridisegno della mobilità urbana.
L’intervento proposto prevede l’attivazione di un abbonamento annuo alla tariffa agevolata di € 20,00. La differenza del costo effettivo dell’abbonamento, pari ad € 230,00 (€ 250,00 [prezzo pieno abbonamento] - € 20,00 [tariffa scontata]), verrà rimborsata dal Comune di Bari, tramite i fondi PON METRO. L’abbonamento agevolato MUVT20 verrà rilasciato esclusivamente in formato elettronico in maniera totalmente digitalizzata e in modalità self service attraverso le normali procedure MUVT. Il rilascio dei titoli di viaggio presso le rivendite autorizzate e la registrazione delle card MUVT a sportello, avverrà esclusivamente per la normale politica tariffaria. L’abbonamento MUVT20 sarà emesso attraverso applicativo MUVTCard (previo acquisto della card presso una rivendita AMTAB al costo una tantum di € 2,00) oppure applicazione MUVT per Smartphone, senza alcun tipo di onere aggiuntivo a carico dell’utente. Sarà possibile, altresì il rilascio dell’abbonamento attraverso app partner di AMTAB (attualmente MooneyGO e Dropticket) L’abbonamento MUVT20, sia in app che su card, dovrà essere obbligatoriamente validato ad ogni accesso al mezzo, sarà prevista una variazione del regolamento aziendale di vettura per consentire di comminare una sanzione di € 5,00 per titolo di viaggio valido ma non validato.
Il meccanismo alla base dell’abbonamento MUVT20 si basa sullo spostamento della domanda di mobilità dal mezzo privato al mezzo pubblico. Per disincentivare l’acquisto di abbonamenti MUVT20 per i viaggi una tantum sarà previsto un meccanismo di blocco automatico del titolo agevolato nel caso in cui non venga raggiunta una quota minima di 4 validazioni al mese, in media, su un periodo di 6 mesi. Verranno altresì previsti degli incentivi basati su una premialità in termini di credito di sosta raggiunto un target di validazioni effettuate nel periodo di tempo, da definire.
Al fine di verificare i risultati della misura si procederà al miglioramento della qualità delle informazioni sui viaggiatori presenti sui mezzi. I sistemi di verifica di Smart Mobility, basati sui dati di validazione, pertanto, saranno integrati con le informazioni provenienti dai contapasseggeri, attuando un revamping di parte dell’attuale flotta aziendale con un nuovo sistema sperimentato nei mesi scorsi da AMTAB e previsto nelle attuali gare per l’acquisto dei nuovi bus.
Tale sistema basato su IA e riconoscimento delle immagini, garantisce un’affidabilità vicina al 98% consentendo di monitorare costantemente e in dettaglio i reali risultati ottenuti dalla misura in oggetto, avendo reale contezza sul numero di passeggeri viaggianti sui mezzi del TPL e il numero effettivo dei fruitori dei nuovi abbonamenti.
Allo scopo è prevedibile un investimento pari a circa € 500.000 per adeguare circa 100 mezzi.
2. Incentivi alla micromobilità e sostegno alla ciclabilità dei percorsi casa- scuola e casa-lavoro.
Il Comune di Bari intende promuovere la cultura della Mobilità Sostenibile in modo capillare su tutto il proprio territorio, e per questo vuole supportare tutte le scuole operanti nel Comune di Bari, nella realizzazione di Piani Spostamento Casa Scuola (PSCS). A tal fine, nell’ambito del progetto M.U.V.T., con un budget dedicato di € 215.000,00, è stato avviato un processo di co-progettazione con Enti del terzo Settore che hanno risposto ad un avviso pubblicato dal Comune di Bari per la sperimentazione e promozione di azioni di Pedibus, Bicibus e Carpooling Scolastico. Per incentivare i PCSC, il Comune di Bari pubblicherà un bando aperto a tutte le scuole del territorio per la concessione di Voucher per l’implementazione degli stessi. Tali azioni pertanto prevedono attività quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: formazione, contributi ed interventi di piccola taglia (small scale intervention). Le spese sostenute dalle scuole andranno puntualmente rendicontate.
Anche sotto il diverso aspetto dei piani di spostamento Casa Lavoro il Comune di Bari reputa necessario promuovere la cultura della Mobilità Sostenibile in modo capillare su tutto il proprio territorio, e per questo vuole supportare tutte le imprese con almeno 15 dipendenti, anche quelle non soggette ad un obbligo normativo, prevedendo voucher per i lavoratori delle aziende che aderiranno ai Piani Spostamento Casa Lavoro. A tal fine, verrà pubblicato un bando aperto a tutte le imprese del territorio con almeno 15 dipendenti per la concessione di Voucher a favore dei propri dipendenti.
3. Attrezzature a sostegno della micromobilità e della ciclabilità.
Con il terzo sotto intervento si propone di realizzare dei piccoli interventi (small scale interventions) che possano favorire lo shift modale verso la modalità sostenibile, risolvendo alcuni problemi tipici, come quelli legati alla sicurezza. A tale scopo verranno acquistati ed installati in punti strategici della città rastrelliere, locker e stalli sicuri con punti di ricarica e videosorveglianza.

Città

Codice Progetto
BA6.1.2.d

Ambito

Azione

Soggetto attuatore
Comune di Bari

Codice Unico Progetto - CUP

R.U.P.
Ing. Claudio Laricchia - Direttore Settore Urbanizzazioni Primarie

Data inizio
04-01-2022

Data fine
n.d.
Avanzamento finanziario

Importo Programmato
€ 8.500.000,00

Importo Ammesso A Finanziamento
€ 1.200.000,00

Importo Giuridicamente Vincolante
€ 0,00

Importo Erogato
€ 0,00
Photogallery
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Documentazione
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